Così la modella Jill Kortleve è diventata un’icona della moda body positive
Preferisce una bici elettrica VanMoof ai taxi gialli di New York, e non sognava di fare la modella, eppure oggi è un punto di riferimento per chi vuole vestire alla moda esaltando le proprie curve femminili. Body positive, certo, ma anche con un profondo rispetto per le sue origini e la sua terra, perché Jill Kortleve (altrimenti conosciuta sui social come Jilla Tequila) è nata e cresciuta in un piccolo paese olandese, Heerlen, ma nel suo DNA c’è anche Suriname, Indonesia e India. Persino il suo beauty look rispecchia la sua personalità, genuina e, per questo, assolutamente naturale: pelle ambrata, occhi scuri profondi, le sopracciglia piene e un long bob che incornicia volto. Jill è infatti paladina di una bellezza vera e reale, perché ama se stessa. È per questo motivo che ci piace.
L’arrivo sulle passerelle internazionali
Tutto ha inizio quando s’iscrive alla The Movement Models, l’agenzia di modelle fondata dalla sua amica e nota per il casting inclusivo. Dopo la campagna pubblicitaria di Nike e H&M, arriva il debutto sulla passerella di Alexander McQueen con la collezione autunno inverno 2019 2020, per poi unirsi a Gigi Hadid, Kaia Gerber e Mona Tougaard alle sfilate di Chanel, Versace e Valentino.