Protagonista di ogni spazio, la luce è uno strumento fondamentale nelle mani di chi progetta e costruisce edifici: dà forma all’ambiente tanto per addizione quanto per sottrazione, scandisce il ritmo e ne detta la lettura visiva. Per questo servono “idee luminose” quando si pensa alla luce in architettura. Lo stesso vale nel campo dei serramenti. Da oltre 50 anni l’azienda altoatesina Finstral concepisce e realizza finestre confrontandosi con architetti e costruttori, per raggiungere l’obiettivo comune di dare forma alla luce e definire gli spazi attraverso di essa.
Questo scambio continuo, nell’esplorazione di nuovi concetti e soluzioni innovative, prosegue anche nella realizzazione del magazine del brand che, giunto alla terza edizione, vuole rappresentare un invito al dialogo per approfondire alcuni dei più importanti temi attualmente oggetto di dibattito nell’ambito della progettazione e dei serramenti. Qui è possibile richiedere una copia gratuita di F_03 Framing Light, e cogliere l’occasione per riflettere sul futuro del serramento, scoprire le sfide della svolta ecologica in edilizia, parlare di responsabilità con l’architetto messicano Tatiana Bilbao, di trasformazione e recupero con i vincitori del Premio Pritzker Lacaton & Vassal, dialogare con progettisti belgi circa la definizione di normalità, andare alla scoperta dell’epoca architettonica Italomodern e dell’idea modulare.
I serramenti sono molto più di un semplice prodotto per Finstral, che li realizza seguendo la filosofia del “sempre in buone mani”. Questo ha portato, negli anni, al controllo della filiera produttiva, così da poter garantire effettivamente la qualità della propria offerta. Una scelta che si traduce concretamente anche nel potere e sapere adattare la produzione alle esigenze dei professionisti della progettazione, accogliendone i suggerimenti grazie al continuo scambio di idee che nasce da un costante confronto sul campo.
Tre sono le qualità che devono appartenere alla finestra perfetta secondo Finstral: bellezza, benessere e sostenibilità. Tutt’altro che marginali, i serramenti definiscono infatti l’aspetto esterno di un edificio e ne caratterizzano l’arredamento all’interno, secondo il gusto del committente. Per questo l’azienda altoatesina propone una composizione totalmente su misura, grazie ad un sistema modulare che consente di scegliere liberamente forma dei profili, materiali, colori e superfici.
Il comfort abitativo è assicurato invece dai profili più sottili sul mercato e da vetri con la massima trasmissione luminosa: le finestre Finstral garantiscono così fino al 25% in più di luminosità, mentre offrono un’efficace protezione dal sole e dal rumore, oltre che un’elevata sicurezza antieffrazione.
Non manca poi l’attenzione all’impatto ambientale, sfida imprescindibile nella progettazione contemporanea. L’eccellente isolamento ottenuto installando i serramenti Finstral permette infatti una riduzione dei consumi (e delle spese) per riscaldamento e climatizzazione. Una scelta sostenibile che parte dalla produzione, realizzata in stabilimenti di proprietà con il minimo dispendio di materiali ed energia. Per un ottimo bilancio ecologico: le finestre sono completamente riciclabili e durevoli.
Lungi dall’essere meri principi astratti, bellezza, benessere e sostenibilità sono tra i cardini della filosofia aziendale di Finstral. In quest’ottica sono stati scelti come “fil rouge” che lega i temi trattati in F_03 per sviluppare un’interessante serie di riflessioni che spaziano in tutti e tre gli ambiti.